Quando abbiamo pensato di inaugurare questa nostra piccola testata avevamo in mente di raccontare lo straordinario potere benefico della cultura e della bellezza. Ebbene, avevamo in mente proprio l’esperienza di The Jungle. Vi spiego meglio: The Jungle è un documentario diretto dal regista friulano Cristian Natoli, che racconta la straordinaria esperienza di Elisa Menon, un’attrice e regista che ha saputo stravolgere la vita di un gruppo di extracomunitari, ma soprattutto che ha saputo stravolgere lo sguardo del mondo su di loro, grazie al teatro.

Lungo le sponde del fiume Isonzo, a Gorizia, c’è un accampamento spontaneo di migranti, la Jungle, un luogo unico e speciale, sospeso tra due culture. Attraverso lo sguardo di Elisa Menon, carismatica regista di teatro sociale, il film entra in questa comunità per scoprirla attraverso un’intima ed evocativa performance teatrale che presenta la migrazione in modo empatico e fuori dagli schemi. Il racconto potente della creazione di legami tra le persone che hanno cercato di focalizzarsi sui punti di contatto e non sulle differenze. 

Una scommessa, emozionante e riuscitissima, per portare fuori un gruppo di migranti di età diversissima l’uno dall’altro dal guscio doloroso dell’essere sempre e comunque estraneo e metterli a confronto con le persone, proprio quelle che nel migrante leggono troppo spesso una diversità ingombrante.

Il film, la produzione di Tesla production (Italia) e 4Film (Croazia), è stato presentato al Festival Internazionale del Cinema di Varsavia 2021 e al Trieste Film Festival come documentario fuori concorso, e dal marzo 2022 è in tour nelle principali città italiane.