26-28 Luglio

Prove aperte al pubblico e un Laboratorio Green per i più piccini

In programma anche la visita all’Ecomuseo della Tradizione costruttiva La Trappa

Suoni in Movimento dal 26 luglio prossimo al 28 luglio approda all’Ecomuseo della Tradizione costruttiva La Trappa di Sordevolo per una nuova edizione dell’ormai tradizionale appuntamento con Re.A.C.T.: un progetto nato nel 2021 pensato con l’obiettivo di esplorare il mondo della canzone italiana favorendo la costruzione di una sinergia tra persone e paesaggio.

La conduzione della Residenza è affidata ad Alessandro Centolanza e gli Splendidi, in formazione di Quartetto, che saliranno sul palco Domenica 28 Luglio alle 15:30 per fare un Omaggio a Domenico Modugno con un Green Concert intitolato Stasera pago io (col mio dolore). Seguirà alle 16:30 una merenda con Slow Food Travel Montagne Biellesi.

Il 26 e il 27 luglio saranno aperte al pubblico le prove del concerto e con la possibilità a chiunque vorrà partecipare, di incontrare gli artisti, in piena atmosfera di residenza artistica, per parlare di musica e degli appuntamenti in programma. Ma, soprattutto, il 27 luglio sarà in programma – a partire dalle 17.00 – un Laboratorio Green per i bambini dai 6 ai 14 anni che, guidato dall’ensemble di Alessandro Centolanza, proporrà la costruzione di strumenti con elementi naturali in armonia con il luogo, col fine di riscoprire le sonorità originali e primordiali che stanno alla base della nascita della musica.

Il gruppo in residenza è composto da Alessandro Centolanza alla voce e chitarra, Tazio Forte alla fisarmonica, Andrea Catagnoli al sax contralto e Vito Zeno al contrabbasso.

Alessandro Centolanza torna alla Trappa di Sordevolo per celebrare i 30 anni dalla morte del maestro Domenico Modugno. Per l’occasione verranno suonati brani dal suo repertorio, ma anche canzoni che hanno accompagnato il periodo in cui Modugno ha mosso i suoi primi passi. Un mondo popolato da svariati musicisti, compositori, arrangiatori, parolieri, che trovavano in quegli anni una forma nuova di pensare e rappresentare la canzone, quella che a breve diventò famosa in ogni dove come canzone d’autore. Si, perchè Modugno oltre che essere un grande autore e un grande interprete è che anche la bandiera di una Italia riconosciuta nel mondo e apprezzata per la sua capacità di rinnovare la musica, in modo particolare la canzone.   

Uno spettacolo dove alle composizioni di Modugno si alternano aneddoti e racconti su quell’epoca, sui personaggi che ne hanno fatto la storia, molti famosi e a altri un po’ meno. Uno spaccato non solo sulla musica, ma su un intero paese. 

L’intera serie di incontri sono pensati proprio “su misura” per La Trappa, la cui cornice unica è indubbiamente fonte di ispirazione e suggestione per l’attività creativa. Tra gli obiettivi del progetto, quello di innovare il panorama artistico di riferimento, proponendo una Performance che non sia il classico concerto “confezionato” ma il frutto dell’esperienza dei giorni in Residenza, in sinergia tra persone e paesaggio.   

Ricordiamo questa Rassegna è realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, così come con i contributi di Regione Piemonte, Fondazione CRT, Provincia di Biella, oltre ovviamente agli sponsor che supportano l’iniziativa. Tutti a diverso titolo sempre più consapevoli – fra questi proprio Fondazione CRB – del valore e dell’evoluzione di una rassegna che sta contribuendo da anni alla crescita culturale e non solo del territorio, ma anche e soprattutto dei giovani.

ECOMUSEO DELLA TRADIZIONE COSTRUTTIVA LA TRAPPA

Ore 14.30 visita guidata 

Ecomuseo della Tradizione costruttiva La Trappa, magnifica e imponente struttura in pietra a cinque piani immersa nel verde del Biellese, luogo che ha qualcosa di magico e che racconta una storia incredibile, all’affascinante ex monastero costruito nella seconda metà del Settecento dai lanieri Ambrosetti, e abitato tra il 1796 e il 1802 da una comunità di monaci trappisti in fuga dalla Francia rivoluzionaria, vi si rifugiarono tra la fine del ‘700 e gli inizi dell’ ‘800, fino alla conquista di Napoleone. Dismessa dai Monaci Trappisti, venne poi utilizzata dai pastori per l’alpeggio e questo permise di giungere fino ai giorni nostri in buone condizioni.

I protagonisti

Alessandro Centolanza, in un tempo dove il successo è la strada più luminosa di tutte, dove i motivatori spuntano come funghi e imbastiscono corsi per ogni gusto, incontriamo Centolanza. Tutta una vita di soprusi autoinflitti lo hanno reso ipersensibile alla miseria dell’esistenza umana di cui coglie ogni contraddizione, comprese le contraddizioni alle contraddizioni precedentemente trovate. Nonostante combatta, come un leone in gabbia, per mettere la testa al di fuori dei propri pensieri, rimane giù, pancia a terra, per essere aerodinamico e sfrecciare nel sottobosco della sua mente. Ed è qui qui che inizia a divertirsi e a divertirci della condizione in cui si trova, in cui ci troviamo tutti.  Per fortuna ci sono Gli Splendidi: contraltare di bellezza e gioia di vivere che rasenta la perfezione umana, almeno per come Centolanza la intende. È un musicista, compositore e cantautore di Milano.

È attivo dal 2010 con diverse produzioni in qualità di chitarrista jazz, arrangiatore, paroliere e compositore musicale.

Al 2018 risale la sua prima uscita come cantautore. Il giorno, poi la notte, esce infatti nel novembre del 2018 presso Squilibri Editore e si qualifica tra i cinque finalisti della Targa Tenco come opera prima Si forma come autodidatta, ma soprattutto con l’esperienza sul campo grazie alle collaborazioni con musicisti di alto livello incontrati nei suoi numerosi viaggi.

Dal 2011 al 2013 si inserisce nella scena musicale di New Orleans dove suona con diverse band locali e con le quali si esibisce tra Stati Uniti, Europa e Sud America.

Nel 2021 scrive e conduce insieme a Davide Romagnoni, cantante della storica band milanese Vallanzaska, la trasmissione C.C.C. Colazione coi cantautori, un programma radiofonico di 7 puntate con musica dal vivo.

Nel 2022 esce il suo romanzo breve Il palazzo primitivo.

Dal 2015 si esibisce in diversi locali e teatri di Milano e di tutta Italia con la formazione Centolanza e Gli Splendidi. Un sestetto con il quale porta in giro lo spettacolo di teatrocanzone Il giorno, poi la notte.

Tazio Forte nasce a Vigevano nel 1979. Intraprende in giovane età lo studio del pianoforte con Franco Sozzani. In seguito frequenta il conservatorio Guido Cantelli di Novara sotto la guida di Vincenzo Cerutti, Walter Bozzia ed Ettore Borri. Successivamente al conseguimento del diploma, a pieni voti, ha frequentato masterclasses con concertisti di fama internazionale, quali Leonel Morales, Oleg Marshev , Mario Brunello e Donna Coleman. Intraprende la professione del pianista, suonando presso numerosi teatri italiani (Comunale di Todi, Cagnoni di Vigevano, Lingotto di Torino, Verdi di Cassolnovo e altri) e sale da concerto europee (Auditorium de Santa Fe a Madrid, Instituto de América de Santa Fe). Svolge attività concertistica in veste di solista, in formazioni da camera, con orchestra sinfonica, in ensemble di Jazz e come sideman, al fianco di cantautori e cantanti. La forte curiosità verso la musica colta dì estrazione popolare lo porta a studiare una buona parte del repertorio pianistico ibero-americano, eseguendo musiche di Albeniz, Ginastera, Nazareth, Pixinguinha , Tfasman e molti altri .

Nel 2018 è impegnato in una tournée in Cina, in duo pianistico con Luca dell’Anna. In qualità di fisarmonicista frequenta seminari tenuti dai più grandi chitarristi della tradizione Manouche, come Tchavolo Schmitt ed Angelo Debarre . Dal 2000 lavora e progetta dispositivi lignei atti a rendere autonoma la movimentazione di pianoforti verticali e a coda. 

Andrea Jimmy Catagnoli è un sassofonista e compositore nato a Milano nel 1991.

A 11 anni intraprende lo studio del sassofono contralto con il maestro Alberto Zappalà e nel 2007 partecipa ai seminari con Achille Succi, Eugenio Colombo, Mario Raja, Stefano Zenni e Giulio Visibelli. Frequenta a Siena il corso biennale In Jam – International Jazz Master program in Improvisation Techniques studiando con: Ralph Alessi, Bobby Watson, Tim Berne, Gianluigi Trovesi, Billy Drummond, Bruno Tommaso, Furio Di Castri, Jim Snidero, Hein Van de Geyn, Jeff Ballard, Palle Danielson, Mauro Negri, Pietro Leveratto, Maurizio Giammarco, Riccardo Del Fra, Drew Gress, John Riley. Attivo professionalmente dal 2007 nella scena swing, bebop e manouche milanese con le band Delirium Jazz Band, Pepper Jab, Four on Six. E’ membro dei gruppi di jazz contemporaneo I Casi, quartetto vincitore della prima edizione del Maletto Prize nel 2016 e Clock’s Pointer Dance, con cui si è esibito in importanti festival nazionali e internazionali e ha vinto il bando I-Jazz nell’edizione 2018. Collabora con Michelangelo Decorato, il cantautore Alessandro Centolanza e con il violinista franco-algerino ma New Yorkese di adozione Mario Forte, oltre a portare avanti una ricerca sonora individuale che volge all’elettronica.

Dal 2016 la passione di Jimmy per l’arte visiva trova spazio nella realizzazione di piccoli video e fotomontaggi ironici e poetici al tempo stesso, passando dalla stop-motion all’animazione e al collage.  

Vito Zerbino, in arte Vito Zeno, cresce e si forma professionalmente a Milano. Inizia a studiare da autodidatta il basso elettrico e suona in diverse band dell’underground milanese. Frequenta la Scuola Nel Centro della Musica, studiando con il Maestro Lucio Terzano basso elettrico e contrabbasso. Il percorso didattico viene concluso con il conseguimento del massimo dei voti.

Dal 2002 Sotto la guida del Maestro Lucio Terzano e del Maestro Marco Vaggi studierà contrabbasso alla Civica Jazz di Milano conseguendo il massimo dei voti. Ad oggi prosegue i suoi studi privatamente componendo e suonando con numerose e svariate formazioni, esibendosi tra gli altri anche nei prestigiosi teatri milanesi Teatro Franco Parenti e Teatro Dal Verme, ed in molti e famosi locali della città e della Lombardia.

Collabora dal 2004 alla rassegna Break in Jazz della Scuola Civica di Milano organizzata dal Maestro Enrico Intra, che gli permette di esibirsi al fianco di musicisti di fama nazionale e internazionale come Dado Moroni, Emilio Soana, Roberto Rossi, Franco Cerri, Fabio Jegher. Partecipa a varie rassegne Jazz del panorama underground milanese, come quella organizzata presso l’ex centro sociale La Pergola, suonando con musicisti del calibro di Tiziana Ghiglioni e Tino Tracanna. Ha al suo attivo diverse incisioni discografiche in svariate formazioni musicali, tra queste Waiting for peace con il Francesco Piras Quintet, Living Shearing con il New X Quintet, Non c’è due senza cinque con i VelvetnoJazz e Tango con il cantante e sassofonista Lucas Alan.

Dal 2012 inizia la collaborazione con uno dei progetti più interessanti ed attivi della scena milanese, I Figli di Pulcinella, sestetto di musicisti compositori coi quali registrerà due dischi. Nel 2015 vince con il quartetto I Casi il Maletto Prize, prestigioso concorso all’interno della rassegna Ah Um jazz festival, aggiudicandosi un contratto discografico con la Nau Records.Nel 2017 e nel 2019 escono Clunk e Vecchie Che Cadono primi dischi dei I CASI sotto etichetta IRMA RECORDS. Ad oggi suona anche con svariati progetti molto attivi nei locali milanesi e non, tra cui: The Gumbos, Pepper Jab, Quintessence, Alessandro Centolanza e gli Splendidi, The Mckeeney Sisters and the Light Fellas, Raffaele Kohler swing band, Milanoans. Insegna privatamente basso elettrico, contrabbasso e teoria musicale. Da tre anni insegna in strutture dedicate ai bambini ed in asili Nido di Milano ed Interland.

Informazioni:

È consigliata la prenotazione tramite SMS o Whatsapp al numero di NISIArteMusica 370/3031220 oppure all’indirizzo mail segreteria@nuovoisi.it entro le ore 12.00 del giorno del concerto

COSTO DEL BIGLIETTO con assegnazione del posto

Intero €8,00 – ridotto €5,00

Ridotto SOCI N.I.S.I.ArteMusica, under 35, soci Associazione Movimento Lento

Convenzioni: Città Studi e Cooperativa ANFFAS €3,00

Ingresso gratuito ai minori di 12 anni e ospiti cooperativa Anffas

Info:

In occasione del concerto della rassegna Suoni in Movimento che si terrà presso la Trappa di Sordevolo, l’Associazione Movimento Lento vi invita ad esplorare i dintorni della meravigliosa Valle Elvo. Potete scoprire in autonomia la valle seguendo il percorso tracciato da Movimento Lento, un anello di circa 8 km che dalla Trappa di Sordevolo porta al borgo di Bagneri, per scoprire due luoghi densi di storia e cultura valligiana.

Info per seguire il percorso tracciato: https://out.ac/3w3rTK

Il percorso è anche disponibile su SlowBI, l’app ufficiale del Cammino di Oropa

ESCURSIONE A PIEDI TRA I SITI CULTURALI DI SORDEVOLO CON ARRIVO ALLA TRAPPA,

CONCERTO E APERITIVO DI DEGUSTAZIONE

a cura di Slow Food Travel Montagne Biellesi

domenica 28 luglio

ore 9:00 – ritrovo e visita guidata presso Palazzo Vercellone – Archivio Lanifici Vercellone di Sordevolo

ore 15:30 – concerto di Alessandro Centolanza e Gli Splendidi alla Trappa

ore 16:30 – aperitivo di degustazione post concerto

ore 17:30 – ritorno a Sordevolo e visita guidata presso il Museo della Passione

L’aperitivo è aperto anche a chi non prende parte all’escursione ed è prevista un’offerta libera a partire da 10,00€ contestualmente con il biglietto d’ingresso al concerto.

Info sull’escursione: 

www.slowfoodtravel.biellese.net/festa-della-trappa-escursione-a-piedi-tra-i-siti-culturali-di-sordevolo/

L’escursione é gratuita con prenotazione obbligatoria. Info presso: greenbearadventures@gmail.com +39 348 701 1833

Calendario dettagliato della rassegna:

www.suoniinmovimento.it

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